Informazioni da fornire a familiari, caregiver, amici e colleghi.
Se si perde coscienza e il respiro è irregolare, chiunque sia presente deve iniziare a praticare la rianimazione cardiopolmonare. Esortate familiari, amici, colleghi e chiunque altro a fare pratica di rianimazione cardiopolmonare per tempo. Anche se l’ICD eroga una scarica elettrica durante la rianimazione cardiopolmonare, la persona che si trova a contatto con il paziente non ne viene colpita. Anche in presenza dell’erogazione di una scarica elettrica, la persona non deve interrompere la procedura di rianimazione cardiopolmonare fino a quando il paziente non riprende coscienza. La persona presente deve chiamare l’ambulanza il prima possibile.
Se si riceve una scarica elettrica ma si rimane coscienti, è bene mantenere la calma e chiamare il proprio medico, l’ospedale oppure un’ambulanza, se necessario.
All’arrivo dell’ambulanza, la persona che ha assistito alla scena deve informare il personale paramedico del dispositivo impiantato e delle patologie cardiache di base.
È necessario informare i parenti più stretti della propria patologia e del dispositivo impiantato e comunicare loro l’ubicazione della la scheda identificativa (ID) del dispositivo (da tenere preferibilmente insieme ai documenti personali).